La Onlus dei Vigili del Fuoco di Cuneo porta aiuti al confine con l'Ucraina e rientra con i rifugiati

La seconda "spedizione" è partita ieri, martedì 29 marzo per soccorrere e portare in Italia alcune famiglie provenienti da Kiev, Kharkiv e Mykolaiv

 

L'Associazione nazionale Onlus Vigili del Fuoco sezione di Cuneo si è spinta per la seconda volta fino al confine polacco con aiuti, indumenti, pannolini e coperte tornando indietro con donne, bambini e anziani. Partenza da Cuneo martedì 29 marzo, il giorno successivo tappa a Wadowice, la città natale di Giovanni Paolo II in Polonia, per scaricare gli aiuti umanitari (coperte, vestiti, pannolini, qualche pupazzo per i più piccoli), e poi partenza per il confine ucraino più vicino alla città di Leopoli, dove caricheranno gruppi di cittadini ucraini, provenienti da Kiev, Kharkiv e Mykolaiv che, tramite associazioni sul posto e la Protezione civile italiana, hanno organizzato i trasferimenti, li porteranno in Italia presso centri o famiglie che li aspettano. Sentiti telefonicamente non hanno avuto tempo di spiegare i dettagli delle operazioni perché hanno tempi stretti e non vorrebbero visibilità, ma anche il sindaco della cittadina polacca è arrivato ad accoglierli e salutarli.

Questo, è il secondo viaggio in poche settimane, intrapreso dall’Associazione nazionale vigili del fuoco sezione di Cuneo, onlus formata in maggioranza da vigili in pensione e permanenti. Da sempre in prima linea per aiutare il prossimo, i vigili del fuoco sono partiti ad inizio conflitto bellico, nella raccolta di aiuti e nel reperire da aziende e associazioni (in questa tratta anche la società GEA di Cuneo ha partecipato con propri mezzi), pulmini per fare la spola tra Polonia e Italia e aiutare così più persone possibile.

 Nei video a questo e a questo link si possono vedere le prime immagini, girate dalla Protezione civile piemontese e pubblicate sulla pagina Facebook dell’associazione “La memoria viva", delle operazioni di scarico della merce di questa mattina, mercoledì 30 marzo, a Wadowice in Polonia con il responsabile della spedizione, Roberto Dutto per la Onlus VVF di Cuneo.

 Ch. C.

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